Pinciarelle al sugo
Le Pinciarelle al sugo sono un piatto tipico della parte più antica della cittadina dove abito: Guidonia Montecelio, a nord est di Roma. Su una prominenza collinare sorge il borgo di Montecelio, secondo la tradizione, identificato con il borgo di Corniculum, patria di Servio Tullio.
Ogni anno a metà settembre, è ormai un appuntamento fisso a Montecelio la sagra delle Pinciarelle. È una pasta molto semplice, fatta con acqua e farina, condita con un veloce sugo di pomodoro, se possibile fresco, condita con pecorino. Come in tutti i piatti della tradizione, c’è un ingrediente segreto che le rende speciali: l’affetto familiare e l’aria casareccia.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di farina di grano duro,
- acqua q.b.,
- 500 ml di passata di pomodoro,
- olio extravergine d’oliva q.b.,
- due spicchi d’aglio,
- sale q.b.,
- pecorino grattugiato q.b.
Procedimento:
Impastare la farina soltanto con tanta acqua, quanto basta per ottenere un impasto ben lavorabile con le mani. Lasciar riposare una mezz’ora.
Nel frattempo preparare il sugo: in un tegame soffriggere due spicchi d’aglio in olio extravergine d’oliva. Togliere gli spicchi d’aglio quando diventano dorati. Aggiungere la passata di pomodoro, salare e lasciar cuocere con coperchio.
Stendere la pasta in una sfoglia di circa 3-4 mm di spessore. Con una ruota tagliapasta, tagliare la sfoglia in spaghettoni.
Mettere sul fuoco una pentola capiente con acqua salata. Quando l’acqua bolle, versarvi dentro la pasta e farla cuocere per qualche minuto. Scolarla e condirla con il sugo.
Servire subito, con sopra una spolverata di pecorino grattugiato.